lo stumpf...



La domanda che facevano a mio figlio questo Natale:
Cosa ti ha portato Babbo Natale?
Lo Stumpf...
Èèèè?
Lo Stumpf!
E che cos'è?
È un gioco... tu tiri e devi cercare di mandarli dentro e vinci...
Tiri cosa?
I sacchettini, ma non capisci? Vieni a casa mia che ti faccio vedere...
...
È andata avanti così per giorni sia a Natale che dopo.
Vedere mio figlio che cercava di spiegare cos'era lo Stumpf e gli altri che non capivano faceva sbellicare dalle risate.
Questo cassone di legno inclinato è stato il regalo di Natale che ho realizzato per lui. Non so esattamente come si chiami questo gioco e non l'ho nemmeno inventato io. L'ho visto un giorno che, qui al mio paese è passato il "Ludobus", una giocoleria itinerante che portano in giro quelli del "Tarlo", un'associazione di artigiani molto bravi che realizza oggetti bellissimi. Quel giorno sono arrivati ed hanno piazzato a terra una serie di giochi in legno "non tecnologici" uno più bello dell'altro.
Tra tutti c'era anche questo cassone (molto più grande di questo in realtà) con dei sacchetti in tessuto imbottiti di semi, sabbia, non sò... che tu lanciavi da una distanza a scelta, ogni volta che centravi il buco realizzavi un punto, ci siamo messi a giocare con amici, mi piacque talmente che decisi di realizzarlo per mio figlio. Naturalmente una versione in formato ridotto rispetto all'originale in modo da poterci giocare anche in casa.
Così ho realizzato un cassone in compensato sp. 1 cm da 60x35 cm alto 13 cm dal lato sul retro e 6 cm dal lato di fronte in modo da renderlo inclinato, un foro da 12 cm verso la parte finale del cassone e 3+3 sacchetti di stoffa da 8x8 cm di colore diverso (in questo caso rossi e verdi) cuciti con dentro del riso.
Non sapevo ancora come chiamarlo quando l'ho realizzato, ma al momento di provare se tutto funzionava, lanciando i sacchetti quando atterravano sul cassone facevano "stumpf" così ho deciso che il gioco si sarebbe chiamato con il nome onomatopeico del rumore che facevano i sacchetti cadendogli sopra.
È un gioco relativamente semplice da realizzare ma molto divertente. Ci possono giocare sia i bimbi che i più grandi, vi assicuro che le sfide sono serrate.
Ciao a tutti, al prossimo lavoro...

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